venerdì 22 novembre 2013

BANDO START RE START REGIONE LOMBARDIA (fondo perduto e prestito)


REGIONE LOMBARDIA - Fondo di rotazione per l’imprenditorialità - Linea “Start up e Re start”: criteri applicativiDGR 803 del 11 ottobre 2013


ATTIVAZIONE: dal 24/10/2013 fino a esaurimento fondi
Con la dotazione del Fondo di rotazione per l’imprenditorialità, la Regione Lombardia  intende favorire l’avvio e lo sviluppo di nuove imprese lombarde (Start Up) e  supportare il rilancio di imprese esistenti (Re Start) e affiancare alle imprese una rete selezionata di soggetti fornitori di percorsi di avvio e rilancio d’impresa.
DOTAZIONE FINANZIARIA COMPLESSIVA30 milioni di euro, di cui:- 7 milioni di contributi a fondo perduto (2 milioni a copertura delle spese generali legate alla fase di avvio dell’impresa; 5 milioni per servizi di affiancamento);- 23 milioni di finanziamenti diretti a rimborso.
BENEFICIARI: Imprese con sede operativa in Lombardia valutate sulla base dell’idea imprenditoriale (Business Plan) e in risposta ai  macro criteri di innovatività e sostenibilità economico-finanziaria.
Per “Start up d’impresa”a) Aspiranti imprenditori, che completano l’iscrizione al registro delle imprese di una delle CCIAA della Lombardia, entro 90 gg dal decreto di approvazione dell’elenco dei Business  Plan ammessi;b) Start up innovative (art. 25 l. 221/2012), iscritte all’apposito registro presso una delle CCIAA della Lombardia;c) MPMI iscritte al registro delle imprese di una delle CCIAA della Lombardia, da non più di  24 mesi. 
Per “Re start”1. MPMI iscritte al registro delle imprese di una delle CCIAA della Lombardia, da non più di  24 mesi e derivanti da: a. impresa preesistente attraverso la costituzione di nuova impresa (Newco) o lo sviluppo  di un’area aziendale (Spin off);b. in forma cooperativa da lavoratori espulsi dal mondo del lavoro e/o da cooperative  che rilevano attività in dismissione.
2. Impresa sociale, costituita da non più di 24 mesi, con l’obiettivo di riconversione totale o parziale di aziende in crisi.
3. PMI che, da non più di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda, assumono un dirigente il quale realizza un investimento diretto nel capitale sociale dell'azienda di  minimo 50.000,00 euro.
4. PMI con un piano di rilancio aziendale ammesso ai sensi del bando Por Fesr Piani di  Rilancio Aziendale (decreto 7623 del 07/08/2013). 
FORMA E MISURA  DELL’INTERVENTO AGEVOLATIVOIl programma concederà:1. Contributi a fondo perduto per spese generali di avvio dell’impresa, riconosciute a seguito di positiva valutazione del Business Plan;2. Contributi a fondo perduto resi dai soggetti fornitori di servizi di affiancamento alle imprese beneficiarie;3. Finanziamenti diretti a medio termine per il programma di investimento.
ISTRUTTORIA E CRITERI DI SELEZIONEPer accedere alle forme agevolative 2) e 3) del programma, i beneficiari saranno selezionati, sulla base dei Business Plan presentati, con procedura  valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda e sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La valutazione economico finanziaria verterà sulla modalità credit scoring. La valutazione  tecnica sarà effettuata sulla base dei seguenti macro criteri: Imprese Start Up - Innovazione (Valutazione dell’innovazione, Programma d’investimento, Struttura Organizzativa, Posizionamento rispetto al mercato); Imprese Re Start: Innovazione (Piano di Rilancio, Programma d’investimento, Struttura  Organizzativa).
DURATAI programmi d’investimento devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di concessione del finanziamento. I servizi di affiancamento possono essere fruiti nell’arco di 36 mesi dalla data di  approvazione del Business Plan.
2) PROGRAMMI D’INVESTIMENTO: ACCESSO AI FINANZIAMENTI DIRETTI A RIMBORSO
Spese ammissibiliSono considerate ammissibili le spese per investimenti legati all’avvio e rilancio dell’attività d’impresa (a titolo di esempio: investimenti e acquisto di beni strumentali per l’avvio/rilancio dell’attività, spese di comunicazione, costi di personale, licenze di sfruttamento economico, brevetti industriali, licenze di software, ecc.).
Forma e misura del contributoFinanziamento diretto a medio termine della durata di 7 anni, di cui 1 anno di pre-ammortamento al tasso nominale annuo di interesse pari  allo 0,50%.Entità del finanziamento: da un minimo di 15.000,00 euro ad un massimo di 100.000,00 euro sino al 100% dell’investimento ammissibile.
Istruttoria e criteri di valutazioneIstruttoria e valutazione della coerenza e congruità del programma d’investimento e della copertura finanziaria.
3) SERVIZI DI AFFIANCAMENTO ALL’AVVIO/RILANCIO D’IMPRESA PRESSO LA RETE DI SOGGETTI FORNITORI SELEZIONATI
Forma e misura del contributoContributo a fondo perduto del valore massimo di circa 30.000,00 euro spendibile per l’acquisto di servizi di affiancamento ai percorsi di avvio/ rilancio d’impresa, presso uno o più fornitori selezionati e ricompresi negli elenchi approvati.Nel caso di fornitori titolari di MPMI, si precisa che i servizi prestati non saranno oggetto di contributo regionale.Il contributo sarà modulato sulla base delle esigenze (logistiche, consulenziale tecniche) delle imprese beneficiarie e sulla base del periodo di fruizione (12, 24, 36 mesi).
Spese ammissibiliIl contributo a fondo perduto concesso copre le spese sostenute, a seguito di stipulazione di un contratto di servizio con il soggetto fornitore prescelto e relative all’avvio e al rilancio dell’attività imprenditoriale.
Criteri di selezioneIncrocio fra la richiesta di affiancamento da parte dell’impresa e l’offerta  dei servizi da parte dei fornitori selezionati, effettuato mediante Nucleo di Valutazione appositamente istituito.
PS: SONO STATA SELEZIONATA TRA I FORNITORI A CUI LE IMPRESE POSSONO ACCEDERE

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